Testimonianze
In questa sezione abbiamo voluto mettere una serie di testimonianze di persone che vogliono bene alle Ghiaie
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INCONTRO CON MADRE VIRGINIA BERETTA - BERGAMO 5.3.2016
testimonianza del 13 Aprile 2016
Abbiamo chiesto a madre Virginia (sorella di Santa Gianna Beretta Molla) di raccontare la sua esperienza sulla vicenda delle apparizioni del maggio del 44.
Madre, alle Ghiaie si verificano molte guarigioni: la Madonna si sta dando da fare…
Mi è stato riferito di una bambina del Veneto: in una parrocchia alcune persone hanno trovato dei documenti e pare che li abbiano consegnati al parroco di Ghiaie. Sembra proprio un miracolo perché una bambina che non camminava, lì sulla pietra (dove saliva Adelaide prima dell'apparizione, n.d.r.) ha preso a camminare!
Ma la data del miracolo?
All’inizio della apparizioni. (1944, n.d.r.)
Come ha conosciuto Ghiaie; qualcuno gliene aveva parlato?
Al tempo delle apparizioni ero lontana, abitavo a Magenta; e poi era tempo di guerra e i trasporti per venire qui erano impossibili. Di Ghiaie quindi sentivo parlare, ma non ho mai avuto occasione di venire. Invece io vi posso dire quello che ho provato a Lourdes, quando sono andata 3 o 4 anni fa con l’Unitalsi a livello nazionale (c’erano 10.000 persone dell’Unitalsi più gli stranieri) e mi hanno chiesto di fare la testimonianza sulla Gianna (Beretta Molla, santa, sorella di sr. Virginia n.d.r.) quando c’è stata la processione con i flambeaux. Io ero lì che tremavo perché non riuscivo a mettere insieme le idee per sapere cosa dire, però sentivo dentro di me una cosa molto forte, e mi venne da pensare: “Ma perché la Madonna è apparsa qui e guarda quanto bene fa, e poi la Madonna è apparsa a Bergamo e noi non facciamo niente? Abbiamo taciuto”. Che amarezza.
Tutte le profezie si sono avverate, eccetto l’approvazione da parte della Chiesa. Perché secondo lei è importante l’apparizione di Ghiaie per la vita della Chiesa?
Ha parlato delle famiglie, della famiglia! E’ stata una profezia quella apparizione lì, perché proprio ha detto: “Dite alle vostre mamme di non fare più peccati” E si riferiva agli aborti e a tutte quelle cose lì. Quindi se l’avessero presa sul serio e l’avessero ascoltata e l’avessero fatta conoscere… E’ proprio la Regina della famiglia!
Infatti pare sia apparsa quasi sempre con San Giuseppe e il Bambino Gesù.
Però parlava solo Lei.
Sua sorella Gianna di Ghiaie non ha mai parlato?
No. Sentivamo, così… ma non avevamo la possibilità di venire perché si viaggiava con i camion… era tempo di guerra ... quando il mio don Giuseppe ha celebrato la Prima Messa siamo andate a partecipare in camion, con i ragazzi dell’oratorio, perché gli altri nostri fratelli erano via e quindi noi ragazze cosa potevamo fare…
Delle Ghiaie sentivate parlare a Magenta?
Sentivamo. Ricordo che sentivamo parlare di questa ragazzina che vedeva la Madonna, ma non più di tanto.
Quante cose brutte stanno succedendo oggi … fosse stata riconosciuta la Madonna e si fosse pregato proprio per le famiglie, non saremmo arrivati a questo punto.
Milioni di aborti nel mondo, un fiume di martiri, perché la vita è Gesù Cristo e l'odio alla vita è odio a Gesù. Ricordiamo che Madre Teresa quando venne a Bergamo nel 1979 ebbe a dire: “Bisogna che si arrivi a zero aborti in terra di Bergamo. Evitare l’aborto toglie di mezzo le guerre”.
Con l’aborto è scomparso il valore della vita.
Papa Francesco ha definito l’aborto “un crimine mafioso”. Per questo bisogna che i messaggi delle Ghiaie siano ascoltati e diffusi.
Occorre pregare perché cessino gli aborti, per la famiglia …
Pregare e agire.
E’ quello che pensavo io a Lourdes, sentivo questa cosa dentro. Affidiamo tutto alla Gerarchia della Chiesa!
Assolutamente! Grazie, madre, della sua disponibilità e gentilezza, rimaniamo uniti in preghiera.
Certo, grazie a voi.