Testimonianze
In questa sezione abbiamo voluto mettere una serie di testimonianze di persone che vogliono bene alle Ghiaie
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INCONTRO CON ANGELO VILLA; 28 APRILE 2016
testimonianza del 19 Maggio 2016
Da molto tempo, Angelo, è l’infaticabile organizzatore del pellegrinaggio da Ponte San Pietro a Ghiaie di Bonate Sopra che si svolge ogni 12 del mese.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua storia e il suo rapporto con le apparizioni della Regina della Famiglia.
Come ha conosciuto la Storia delle apparizioni a Ghiaie di Bonate?
Della storia delle apparizioni di Ghiaie ne ho sempre sentito parlare dai primi anni della scuola e durante l’adolescenza.
Nell’anno 1959 lavoravo presso il Linificio delle Ghiaie e frequentavo cittadini di Ghiaie testimoni delle apparizioni.
Cosa l’ha più colpita di questo avvenimento?
La cosa che mi ha colpito di questo avvenimento è stata la fede del Parroco don Cesare Vitali convinto e credente delle apparizioni, obbediente alla Curiavescovile. I parroci dei paesi vicini erano più scettici a causa del clima meno favorevole nella Curia di Bergamo.
Quando e perché è nato il pellegrinaggio da Ponte San Pietro a Ghiaie di Bonate Sopra?
Il pellegrinaggio da Ponte alle Ghiaie nasce nel 1985. I primi anni i pellegrini partivano da Suisio per un percorso lungo 10 KM. Il promotore è stato don Severino Bortolan, morto nel 2013. Questo sacerdote era cappellano all’Ospedale Mangiagalli di Milano dove ebbe l’occasione di incontrare provvidenzialmente Adelaide Roncalli.
Dopo l’incontro con Adelaide venne a Bergamo, e con riservatezza e rispetto ebbe accesso all’Archivio della Curia spulciando documenti e testimonianze delle apparizioni, e si convinse che la Madonna, Regina della Famiglia, era effettivamente apparsa a Ghiaie. In seguito a quel lavoro scrisse diversi libri.
Il pellegrinaggio è stato voluto proprio il 12 per ricordare il giorno prima l’inizio delle apparizioni il 13 maggio 1944.
Il gesto è continuato successivamente con il beneplacito del parroco di allora don Elio Artifoni, recitando i due Rosari e arrivando fino alla Parrocchia con la celebrazione della Santa Messa, e le Confessioni, e proseguendo poi fino alla Cappella con la recita del terzo Rosario. Dopo, dalle 22 alle 23, si terminava con l’adorazione eucaristica nel Santuario della Madonna di Lourdes.
Tutto questo è andato avanti fino a settembre dell’anno 2000 quando, con la venuta del nuovo parroco Don Davide Galbiati, nei primi tempi, venne tolta la possibilità di celebrare la Messa. Don Davide inizialmente non condivideva le apparizioni ed era più prudente. Il pellegrinaggio, comunque, è andato avanti ugualmente senza interruzioni. Col tempo e le nostre preghiere, il Parroco si è reso conto della bellezza e dell’importanza delle apparizioni. Un ruolo importante l’ha giocato l’incontro e la conoscenza diretta con Adelaide Roncalli e il permanere della fede di tante gente cha andava a pregare alla Cappella.
Grazie a questo veniva ripristinata la santa Messa all’interno del pellegrinaggio.
Nel mese di settembre del 2015 c’è stato il cambio dei parroci e don Davide è stato sostituito da don Marco Milesi che ha accettato di continuare i pellegrinaggi e che ci sostiene con entusiasmo a continuare.
Mi auguro che nei prossimi anni qualcuno di buona volontà possa continuare a rendere vivo questo gesto, sempre in piena obbedienza alla Parrocchia delle Ghiaie.
Perché queste apparizioni sono importanti oggi?
Queste apparizioni sono importanti oggi e domani perché la Madonna verrà riconosciuta quando Dio vorrà ed ella trionferà per il bene di tutta l’umanità e per il bene della Chiesa.
Ringraziamo Angelo Villa per questa preziosa testimonianza